Smaltimento Cartongesso Firenze
Cos’è il cartongesso?
Il cartongesso è uno dei materiali edili più usato al mondo, sia per la sua facilità di applicazione che per le sue capacità termoisolanti. Si tratta di un prodotto costituito da una percentuale di gesso è una di cartone. Spesso il cartongesso si vende sotto forma di pannelli di varie dimensioni (si va da 1,2×3 m a 1,25×1,5 m) e di vari spessori, in Italia lo spessore più richiesto è di 12,5 mm. Data la facile reperibilità della materia prima in natura, il gesso appunto, questo materiale è stato largamente usato nell’edilizia leggera, prediletto in tutte quelle forme di lavoretti edili “fai da te”. A Firenze è facile acquistare pareti in cartongesso in centri per bricolage e lavori manuali. Il cartongesso avendo anche ottime capacità idrorepellenti, ignifughe e fonoassorbenti è spesso sfruttato per ottenere controsoffitti, intercapedini e contropareti. Secondo il Decreto Legge riguardante lo smaltimento del cartongesso l’utilizzo di cartongesso annuo ammonterebbe a circa 1.210.718 tonnellate. Ma come comportarsi di fronte ad un’ingente quantità di cartongesso da smaltire? Dopo una demolizione edile o l’abbattimento di una parete divisoria, dove si può gettare il cartongesso? Può essere in qualche modo reimpiegato? Vediamo come la legislazione regola lo smaltimento di tale materiale.Il Corretto smaltimento del cartongesso a Firenze
Secondo il Decreto Legge emanato dal Ministero dell’Ambiente il 10 febbraio 2012 (sulla base del D.Lgs n°36/2003 e del relativo decreto attuativo D.M. 13 marzo 2003 sostituito dal D.M. 3 agosto 2005) il cartongesso comprende:
- rifiuti in gesso
- rifiuti in cartongesso
- stucchi
Il codice CER di tale rifiuto è 17 08 02 (“Materiali da costruzione a base di gesso non contenenti sostanze pericolose”) e viene definito un RIFIUTO SPECIALE NON PERICOLOSO. In quanto tale è destinato alle discariche e agli impianti di riciclaggio aventi come tipo di recupero i codici R13-R5 D15-D1.
Il cartongesso correttamente smaltito può essere reimpiegato in altri modi. Può confluire nel manto stradale a seconda della percentuale di gesso rilevato (fino allo 0,4% di gesso può essere usato per i sottofondi e fino allo 0,6% per i rilevati stradali). Può essere separato in componenti essenziali ed essere riutilizzato in cementifici per la produzione di nuovi manufatti. Inoltre il cartongesso può essere impiegato in agricoltura come fertilizzante o ammendante del terreno.
Durante lo stoccaggio del cartongesso avviene il processo di separazione dei due elementi, gesso e carta, tramite asciugatura naturale ad emissioni zero. L’intero procedimento di recupero del cartongesso, quindi, mira ad un impiego ottimizzato delle risorse naturali ed ad una maggior tutela dell’ambiente.
Contattateci per lo smaltimento di cartongesso a Firenze, ma anche per eventuale noleggio di container adibiti al trasporto di materiali inerti e per quanto riguarda la produzione di gesso bi-idratato e il cartoncino riciclato.
N.B: Il servizio di smaltimento rifiuti è rivolto Esclusivamente alle aziende
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