Toner e cartucce per stampanti esaurite non possono essere gettate insieme agli altri rifiuti urbani. Le cartucce, infatti, sono da considerarsi rifiuti speciali e per smaltirli bisogna attenersi alle prescrizioni del D. Lgs. 152/06. Degli operatori autorizzati sono gli addetti specifici per lo smaltimento. Molto spesso le cartucce vengono rigenerate e introdotte di nuovo nel mercato per evitare un eccessivo accumulo di cartucce nelle discariche e un inutile consumo di petrolio (per realizzare un toner occorrono 4 litri e mezzo di petrolio).
Collocare i consumabili da stampa con gli altri rifiuti corrisponde a destinarli alla discarica di Reggello e mutarli in una potenziale fonte di inquinamento ambientale e, pertanto, in un serio pericolo per la salute. Diversi toner sono, d’altra parte, cancerogeni e tossici, come il colore nero e le polveri sottili contenute al loro interno, ed anche diversi altri elementi chimici quali titanio, nichel, cromo, mercurio e cadmio.
Smaltimento e recupero di toner e cartucce a Reggello
Quando ci troviamo a dover gettare cartucce di stampanti, toner, nastri, tamburi e vaschette ormai esauriti dobbiamo seguire una specifica procedura. Questi sono catalogati come rifiuti speciali derivati da processi di stampa e al loro interno vi sono metalli, plastica e residui d’inchiostro che vanno sottoposti a specifico trattamento.
- Affidamento ad autorizzati: solo operatori che possiedono autorizzazione possono procedere alla fase successiva della raccolta rifiuti a Reggello. Gli operatori si occuperanno degli imballaggi, dell’etichettatura se prevista, del trasporto ed, infine, del conferimento presso un’impianto di smaltimento rifiuti che si occupi della fase finale e conclusiva del rifiuto.
- Recupero: sia cartucce di stampanti che toner possono essere sottoposti a 2 fasi di recupero. La prima è la rigenerazione, l’altra il riciclo.
- Differenziazione dei rifiuti: le cartucce e i toner esauriti devono essere raccolti tramitegli eco-box. Questi sono speciali contenitori ecologici con coperti sigillati che assicurano che residui d’inchiostro e polveri non fuoriescono e si disperdano. Il ritiro dei toner contenuti negli eco-box deve essere effettuato almeno una volta all’anno.
Smaltimento toner Reggello: le pratiche burocratiche obbligatorie
Vediamo quali sono le pratiche da svolgere per lo smaltimento di consumabili da stampa a Reggello:
- Conoscere esattamente il codice CER, Catalogo Europeo Rifiuti, del toner da smaltire: tramite opportune analisi chimiche.
- Mettersi in contatto con uno smaltitore di rifiuti autorizzato, un gestore.
- Presentare alla Camera di Commercio i registri di carico e scarico.
- Tenere traccia di tutto il processo sul registro di scarico dei rifiuti.
- L’impianto addetto allo smaltimento di toner deve rilasciare una ricevuta in quarta copia, che dovrà essere conservata per 5 anni.
- Annualmente, per le aziende con un numero di dipendenti pari o superiore a 10, è vi è l’obbligo di compilare il Modello Unico di Dichiarazione e presentarlo alla Camera di Commercio di competenza a Reggello.
A chi è rivolto il servizio Eco-Box a Reggello?
Il servizio Eco-Box è rivolto a tutte le aziende di Reggello che soddisfano i seguenti requisiti:
- Riempire l’Eco-Box entro 12 mesi dal suo posizionamento;
- Accordare il ritiro dell’eco-box organizzato venendo incontro alla logistica e tempistiche aziendale;
- Collocare i rifiuti all’interno dell’Eco-Box seguendo le corrette istruzioni operative;
Richiedi un preventivo gratuito per lo Smaltimento di toner e cartucce a Reggello
La richiesta di un preventivo gratuito per smaltimento di cartucce e toner esausti è molto semplice da effettuare. Chiama il numero telefonico presente per parlare con i nostri operatori, oppure completa il form disponibile su questo sito ed invialo. Nel giro di poco tempo riceverai il tuo preventivo in modo gratuito e sarai libero da vincoli e obblighi d’impegno.